4 Gennaio 2024
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COS’È UN CONCORSO A PREMI

Si tratta di una promessa di premi al pubblico diretta a favorire, nel territorio italiano, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne, marchi o la vendita di determinati prodotti o la prestazione di servizi, aventi, comunque, fini anche in parte commerciali. Per creare un concorso, è necessario seguire la normativa sui concorsi a premio.

TIPOLOGIE DI CONCORSI A PREMIO E ALTRI CASI

Le tipologie e le meccaniche dei concorsi a premio sono molte e variegate. Ognuna di esse si adatta a un preciso scopo e a un preciso budget, permettendoti di scegliere quella più adatta rispetto ai tuoi obiettivi (lead, awareness, sell out, engagement, ecc) e agli investimenti che hai programmato nella tua strategia di marketing.

  • Instant Win – È una delle tipologie più apprezzate perché permette agli utenti di sapere subito se si ha vinto un premio
  • Estrazione periodica o finale – é la tipologia classica dei concorsi con alea
  • Rush & Win – vengono premiati i concorrenti più veloci a completare una determinata azione; i ritardatari parteciperanno ad una estrazione finale
  • A classifica – Sono concorsi di abilità dove vengono composte delle classifiche e i premi vengono assegnati in funziona della stessa
  • UGC – sono concorsi dove è previsto il caricamento di un contributo (foto, testo, video, audio) da parte del concorrente e la scelta dei vincitori viene fatta attraverso una giuria popolare o tecnica

Esistono anche delle meccaniche che non vengono considerati concorsi a premi e quindi si possono organizzare liberamente senza far riferimento alla normativa sui concorsi a premi

queste tipologie di attività premiale vengono spesse usate in attivazioni social dove è importante la facilità di partecipazione, l’engagement e spesso non si riesce a garantire tutto quanto previsto dalla normativa dei concorsi a premio

A CHI SI RIVOLGE UN CONCORSO A PREMI?

I concorsi a premio possono essere svolti a favore dei consumatori finali o di altri soggetti quali rivenditori, intermediari, concessionari, collaboratori e lavoratori dipendenti.

QUANDO SIAMO IN PRESENZA DI UN CONCORSO A PREMI?

La normativa sui concorsi a premio stabilisce con esattezza quando siamo in presenza si un concorso. Sono considerati concorsi le manifestazioni pubblicitarie in cui l’attribuzione dei premi offerti ad uno o più partecipanti, anche senza alcuna condizione di acquisto o vendita di prodotti o servizi, dipende:

  • dalla sorte, sia che l’estrazione dei vincitori sia organizzata appositamente, sia che si faccia riferimento ad altra estrazione o ad altra designazione che dipende comunque dalla sorte;
  • da qualsiasi congegno, macchina od altro, le cui caratteristiche consentono di affidare unicamente all’alea la designazione del vincitore o dei vincitori dei premi promessi;
  • dall’abilità o dalla capacità dei concorrenti chiamati ad esprimere giudizi o pronostici relativi a determinate manifestazioni sportive, letterarie, culturali in genere o a rispondere a quesiti o ad eseguire lavori la cui valutazione è riservata a terze persone o a speciali commissioni;
  • dall’abilità o dalla capacità dei concorrenti di adempiere per primi alle condizioni stabilite dal regolamento, purché le modalità dell’assegnazione dei premi siano oggettivamente riscontrabili e i concorrenti che non risultino vincitori possano partecipare all’assegnazione di ulteriori premi.

COSA PUOI METTERE IN PALIO IN UN CONCORSO A PREMI?

I premi messi in palio consistono in beni mobili e immobili, servizi, sconti di prezzo e documenti di legittimazione.

Sono espressamente esclusi il denaro, i titoli dei prestiti pubblici e privati, i titoli azionari , le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento e le polizze di assicurazione sulla vita.

Il valore dei premio da considerarsi a fine della promessa è il normale prezzo di vendita al pubblico iva esclusa.

CHI PUÒ PROMUOVERE UN CONCORSO A PREMI?

Secondo la normativa sui concorsi a premio, questi possono essere promossi da imprese produttrici o commerciali fornitrici o distributrici dei beni o dei servizi promozionati e dalle organizzazioni rappresentative dell’associazionismo economico tra imprese costituite sotto forma di consorzi e di società anche cooperative.
Sei una azienda estera? Leggi il nostro post

QUALI SONO GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL LANCIO DI UN CONCORSO A PREMI?

  • redigere un regolamento del concorso (facsimile regolamento concorso a premi)
  • predisporre una cauzione pari al 100% del valore del montepremi sotto forma di fideiussione (facsimile fidejussione concorso a premi) o deposito alla banca d’Italia
  • compilare premaonline e depositare regolamento con almeno 15 giorni di anticipo rispetto l’inizio della manifestazione insieme agli atti notori necessari (facsimile perizia funzionamento del software, dichiarazione di mescolamento …)
  • svolgere il concorso come descritto nel regolamento (tempi e modi)
  • effettuare le estrazioni/assegnazioni previste dal regolamento alla presenza di un funzionario camerale o notaio redigendo gli appositi verbali per atto pubblico
  • consegnare i premi ai vincitori entro e non oltre 180 giorni ,e in caso di premi non assegnati, inviarli alla Onlus indicata nel regolamento
  • chiudere il concorso a premi redigendo l’apposito verbale con il funzionario camerale o il notaio (facsimile verbale di chiusure concorso a premi) e inviarlo al ministero dello sviluppo economico attraverso il servizio prema online

Se desideri che queste attività vengano svolte da una agenzia di fiducia, devi delegarle con una apposita documento
(fac simile documento di delega)

QUALI SONO GLI ASPETTI FISCALI DEI CONCORSI A PREMI?

I premi dei concorsi a premi sono soggetti al versamento dell’ Irpef del 25% sui beni assegnati e sulla non detraibilità dell’iva sui premi offerti.
Leggi il nostro post completo sugli aspetti fiscali sui concorsi a premi

QUALI SONO I CONCORSI A PREMIO VIETATI?

I concorsi a premio vietati sono descritti nel dpr 430/2001 art. 8, ed in particolare un concorso a premio è vietato se:

  1. Non viene garantita la pubblica fede e la parità di trattamento e di opportunità per tutti i partecipanti oppure si rende illusoria la partecipazione al concorso a premi stesso
  2. C’è elusione del monopolio statale dei giochi e delle scommesse per la mancanza di reali scopi promozionali, in quanto il prezzo richiesto è superiore al valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi;
  3. Vi è turbamento della concorrenza e del mercato in relazione ai principi comunitari;
  4. Lo scopo è quello di favorire la conoscenza o la vendita di prodotti per i quali sono previsti, da disposizioni legislative, divieti alla pubblicità o altre forme di comunicazione commerciale.
  5. Vengono messi in palio premi non ammessi dalla normativa

COME AVVENGONO I CONTROLLI SUI CONCORSI A PREMIO?

I controlli sui concorsi a premio vengono svolti dal Ministero dello sviluppo economico che si attiva su segnalazione dei consumatori o direttamente.
In caso in cui venissero riscontate delle irregolarità il Ministero dello sviluppo economico sanzionerà il promotore, come da normativa concorsi.

Per il dettaglio delle sanzioni puoi leggere il nostro post.

QUANDO UN CONCORSO A PREMI SI PUÒ CONSIDERARE ESCLUSO?

Per la normativa concorsi a premio alcune meccaniche sono da considerarsi escluse e quindi svolte liberamente dall’organizzatore redigendo un apposito regolamento di trasparenza:

1) concorsi indetti per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche, nonché per la presentazione di progetti o studi in ambito commerciale o industriale, nei quali il conferimento del premio all’autore dell’opera prescelta ha carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo d’incoraggiamento nell’interesse della collettività. Vedi il nostro post

2) concorsi nei quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo valore. Vedi  il nostro post   

3) concorsi a premi nei quali i premi sono destinati a favore di enti od istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche.  Vedi  il nostro post

4)  casting nei quali selezioni delle persone che svolgeranno una attività per la tua azienda e il premio serve per svolgere tale attività. Vedi  il nostro post

Riferimenti normativi aggiornati al 2023

PERCHÉ UN’AZIENDA DOVREBBE PROMUOVERE UN CONCORSO A PREMI?

Nel mondo frenetico del marketing moderno, le aziende sono costantemente alla ricerca di metodi innovativi per distinguersi. Un’idea che sta guadagnando popolarità è quella dei concorsi a premi. Ma perché dovrebbe un’azienda considerare seriamente questa strategia? Ecco alcuni motivi convincenti.
1. Incremento delle Vendite
Uno dei benefici più immediati di un concorso a premi è il potenziale aumento delle vendite. Offrire premi attraenti può stimolare l’interesse dei consumatori verso prodotti specifici, spesso incoraggiandoli all’acquisto per partecipare. Questo approccio si rivela particolarmente efficace nel lancio di nuovi prodotti, trasformando un semplice acquisto in una parte di un’esperienza più ampia ed emozionante.
2. Generazione di Lead
I concorsi rappresentano uno strumento potentissimo per la generazione di lead. I partecipanti di solito forniscono informazioni di contatto come parte della loro iscrizione, creando un database di potenziali clienti per il futuro. Questi dati possono essere utilizzati per campagne di marketing mirate, aumentando così l’efficacia delle iniziative future.
3. Aumento dell’Engagement
Un aspetto cruciale dei concorsi è il loro potere di incrementare l’engagement dei consumatori. Attraverso attività interattive, sfide e condivisioni sui social media, i partecipanti si impegnano attivamente con il marchio, creando un legame più forte e duraturo. Questo non solo migliora la visibilità del marchio ma anche la sua reputazione.
4. Brand Awareness e Fidelizzazione
I concorsi a premi possono giocare un ruolo significativo nel migliorare la consapevolezza e la fedeltà del marchio. Offrono ai consumatori l’opportunità di interagire con il marchio in un contesto divertente e memorabile, migliorando la percezione e costruendo un rapporto di fiducia.
5. Feedback dei Clienti e Analisi dei Dati
I concorsi offrono l’opportunità di raccogliere feedback preziosi dai clienti e analizzare i dati relativi alle loro preferenze e comportamenti. Queste informazioni sono cruciali per affinare le strategie di marketing e sviluppare prodotti che meglio soddisfano le esigenze dei consumatori.
6. Costo-Efficienza
Confrontato con altre strategie di marketing, un concorso a premi può essere sorprendentemente economico. La spesa per i premi e la promozione del concorso è spesso compensata dal ritorno sull’investimento in termini di vendite incrementate, nuovi lead e maggiore engagement.
In conclusione, i concorsi a premi offrono una gamma di vantaggi che possono giocare un ruolo fondamentale nelle strategie di marketing di un’azienda. Dall’incremento delle vendite alla creazione di una comunità di clienti fedeli, i benefici sono tangibili e versatili. Per le aziende che cercano di distinguersi in un mercato affollato, un concorso a premi potrebbe essere la soluzione giusta.

65 commenti


Avatar Federico
Federico
15 Luglio 2020 - 1:28

Buonasera, sto per mettere online il mio corso e volevo abbinargli un concorso a premi esclusivo per i miei corsisti. Non ho ancora aperto partita IVA ma sono orientato sulla creazione di una ditta individuale con codice ateco 47.91.10 con iscrizione in camera di commercio. Vorrei sapere se è possibile farlo e come procedere. Grazie!

Avatar Veronica Guaita
Veronica Guaita
11 Settembre 2020 - 16:36

Gentile Federico, puoi scrivere una mail a crippa@sdm.to, all’attenzione di Giorgio Crippa. Saremo felici di fornirti tutte le informazioni necessarie.


Avatar Pierpaolo Pighini
Pierpaolo Pighini
22 Luglio 2020 - 17:08

Per nostro cliente dovremmo organizzare durante partite engagement di clienti tramite estrazione di biglietti per le partite omaggio (dal costo di 15 euro circa cadauno) durante tutta la stagione invernale (direi 20 appuntamenti). 4 biglietti a partita.
Attendo vostro contatto

Avatar Veronica Guaita
Veronica Guaita
11 Settembre 2020 - 16:34

Buongiorno, può scrivere una mail a crippa@sdm.to, all’attenzione di Giorgio Crippa. Saremo felici di darvi tutto il supporto necessario.

Avatar gabriele
gabriele
27 Ottobre 2024 - 20:44

buonasera, i vincitori di un concorso su un social network, dovrebbero essere dichiarati pubblicamente o basta solo contattare in privato i vincitori?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
28 Ottobre 2024 - 9:23

Buongiorno, la normativa DPR 430/2001 non impone che i nominativi dei vincitori di un concorso siano resi pubblici.
Tuttavia, alcuni promotori scelgono di farlo come segno di trasparenza nei confronti dei partecipanti.
In ogni caso, la scelta di eventualmente pubblicare i nomi dei vincitori deve essere indicata nel regolamento del concorso.
a presto


Avatar Christian Natale
Christian Natale
10 Dicembre 2020 - 18:17

una curiosità, come fanno quindi tutte quelle app/giochi che forniscono buoni vari o addirittura per saldo paypal?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
14 Dicembre 2020 - 9:03

quasi tutte hanno dei motivi validi di esclusione, ad esempio:
– Cash back https://agenzia-concorsi-a-premio.it/blog/operazioni-di-cashback/
– offrono solo sconti
https://agenzia-concorsi-a-premio.it/blog/concorsi-a-premio-di-modico-scarso-o-minimo-valore/

insomma bisogna entrare nel merito.


Avatar Jhoannes Wolfinger
Jhoannes Wolfinger
12 Dicembre 2021 - 18:39

Buonasera, mi chiamo Jhoannes Wolfinger e sono un hotelier. Vorrei organizzare un concorso a premio per tutti coloro che acquistano beni e servizi all’interno dell’hotel. Leggendo però attentamente il DPR 430/2001 art. 8 sui concorsi a premio vietati è citato al punto 2: ” C’è elusione del monopolio statale dei giochi e delle scommesse per la mancanza di reali scopi promozionali, in quanto il prezzo richiesto è superiore al valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi”. La mia domanda é la seguente: chi determina e/o da che cosa è determinato il valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi? Grazie. Jhoannes Wolfinger

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
13 Dicembre 2021 - 9:48

Buongiorno Jhoannes, la meccanica che mi descrive è un “acquista e vinci”. Acquisto un servizio, es una camera, partecipo gratuitamente al concorso a premi.
Questo è sempre possibile se il valore di acquisto dei prodotto promozionato è in linea con il normale prezzo praticato.
Es il costo del pernottamento da listino del suo hotel
Qualora per partecipare al concorso si proponesse un costo maggiore al costo di listino, in queste caso di potrebbe rientrare nella esclusione indicata.

Avatar Fabrizio
Fabrizio
8 Maggio 2024 - 14:05

Salve, siamo un’associazione no profit e vogliamo organizzare una caccia al tesoro per i nostri associati mettendo in palio dei premi in denaro. Che adempimenti occorrono per essere in regola?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
8 Maggio 2024 - 14:38

le onlus non possono organizzare concorsi a premi e poi non sarebbe possibile dare premi in denaro.
Una onlus può organizzare delle manifestazioni a sorte locali di cui al art. 13 del dpr 430/2001 e la procedura è descritta all’art 14.


Avatar Simona
Simona
19 Settembre 2022 - 15:36

Buongiorno,
come fanno le radio a dare biglietti omaggio (es. il primo che chiama in radio vince due biglietti per il concerto…)? Non rientrano nei concorsi a premi giusto? Con quale criterio sono escluse

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
20 Settembre 2022 - 9:43

Buongiorno,
l’art 6 comma b del dpr 430/2001 cita:
1. Non si considerano concorsi e operazioni a premio:
le manifestazioni nelle quali è prevista l’assegnazione di premi da parte di emittenti radiotelevisive a
spettatori presenti esclusivamente nei luoghi ove si svolgono le manifestazioni stesse, sempreché l’iniziativa
non sia svolta per promozionare prodotti o servizi di altre imprese; per le emittenti radiofoniche si
considerano presenti alle manifestazioni anche gli ascoltatori che intervengono alle stesse attraverso
collegamento radiofonico, ovvero qualsivoglia altro collegamento a distanza(*);

ciò implica che se vengono premiati dei concorrenti presenti presso gli studi si tratta di una manifestazione esclusa.
Se invece vengono coinvolti e premiati persone radio ascoltatori remoti, se la meccanica prevede fortuna o abilità si tratta di un concorso a premi


Avatar Simona
Simona
21 Settembre 2022 - 11:45

Grazie per la gentile risposta.


Avatar vittoria
vittoria
20 Marzo 2023 - 21:17

buonasera, volevo farle una domanda. Se io minorenne vincessi un premio di 500€ da un concorso artistico , verrei in qualche modo tassata?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
21 Marzo 2023 - 9:43

ciao Vittoria,
ti confermo che non dovrai sostenere alcun onere fiscale.
in bocca al lupo.

Avatar vittoria
vittoria
21 Marzo 2023 - 17:22

grazie tante.


Avatar Michele
Michele
20 Aprile 2023 - 10:58

Buongiorno, quale tipo di autorizzazione serve nel caso in cui un minorenne volesse partecipare ad un hackathon a premi (ad. es buoni amazon)? Immagino l’autorizzazione scritta dei genitori sia alla partecipazione che alla gestione del premio in caso di vincita. Corretto?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
20 Aprile 2023 - 11:34

L’hackathon avrà un proprio regolamento con le istruzioni di partecipazioni anche per i minorenni.
Sicuramente le posso dire che una eventuale consegna del premio ad un minorenne deve essere preventivamente autorizzata da un genitore o tutore


Avatar Francesco Fricchione
Francesco Fricchione
12 Giugno 2023 - 21:08

Buongiorno,
secondo attuale normativa, posso mettere in palio un coupon dal valore di es:100 euro, da spendere liberamente sul mio ecommerce, estraendo o scegliendo il video migliore inviatomi (con l’intento di partecipare al concorso) tra tutte le persone che hanno acquistato un mio prodotto?
O sono soggetto a tutti gli adempimenti fiscali ed amministrativi?
Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
13 Giugno 2023 - 10:54

ciao Francesco, la meccanica che mi descrivi è un concorso a premi anche se il montepremi è piuttosto modesto, per cui devi mettere in atto tutti gli adempimenti previsti in questo posto.


Avatar Gennaro
Gennaro
19 Aprile 2024 - 7:42

Buongiorno, secondo l’attuale normativa posso mettere in palio un appartamento?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
19 Aprile 2024 - 8:30

Si, ti confermo che il dpr 430/2001 consente di mettere in palio un concorso a premio un bene immobile, una casa o un appartamento


Avatar Enrico
Enrico
23 Aprile 2024 - 14:45

Buongiorno,
nel mio sito vorrei assegnare dei punti ad ogni utente che si iscrive gratuitamente e all’interno del sito ogni utente può compiere determinate azioni tracciate che gli faranno guadagnare altri punti.
Come posso impostarlo in modo che non rientri in un concorso a premi?? Posso dare il premio solo alla persona che entro una certa data ha totalizzato più punti senza problemi?? Oppure dovrei dare a tutti i partecipanti un premio??
Ho letto inoltre tra i commenti che dare SCONTI non rientra tra i concorsi a premi, dove posso saperne di più riguardo a questa possibilità?? Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
23 Aprile 2024 - 14:55

Buongiorno,
per non far rientrare l’iniziativa in concorso a premi puoi optare per una di queste 2 possibilità:
– per ogni azione/missione che on abbia fortuna o abilità dai un premio certo o un sconto (no classifica, no velocità)
– i premi che offri al raggiungimento di determinate soglie sono di modesto valore (circa 1 euro)

Se vuoi dare dei premi di valore commerciale per classifica, velocità abilità o anche a tutti coloro che completano più missioni deve normare l’iniziativa come un concorso a premi

Gli sconti non rientrano nelle manifestazione a premio alle seguenti condizioni se dati dopo uno o più acquisti o nella prima modalità sopradescritta.

buon lavoro


Avatar Armando
Armando
4 Maggio 2024 - 10:24

Buongiorno,
stiamo organizzando nella nostra città un concorso/manifestazione di bellezza, in cui le partecipanti gareggiano tra di loro per essere elette Miss, ci sono 5 diverse reginette che vengono elette. Si tratta di un concorso in atto dal 1947 nella nostra città. Volevamo assegnare dei premi alla 5 Miss elette, offerti da degli sponsor che in cambio di visibilità/pubblicità su social, emittenti radiofoniche, nonché banner pubblicitari e fondali del red carpet, e citazioni durante la manifestazione. A quale categoria appartiene questo tipo di manifestazione e quali regole si applicano.
Grazie mille anticipatamente.

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
6 Maggio 2024 - 8:28

Buongiorno. se i premi hanno valore commerciale e vengono promessi promuovendo la manifestazione, si tratta di a tutti gli effetti di un concorso a premi.
Se ha biosgno di una agenzia che la aiuti ad organizzarlo nel rispetto del drp 430/2001 ci contatti pure scrivendo a contact@sdm.to


Avatar Gianluca
Gianluca
2 Giugno 2024 - 17:50

Salve, abbiamo una ASD che vorrebbe realizzare un concorso a premi dove in palio c’è la possiblità di fare una gara su una macchina da corsa reale. E’ possibile farlo? oppure si va incontro a sanzioni

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
5 Giugno 2024 - 8:32

Buongiorno,
i concorsi a premi possono essere organizzati soltanto da imprese produttrici o commerciali fornitrici o
distributrici dei beni o dei servizi promozionati e dalle organizzazioni rappresentative dell’associazionismo
economico tra imprese costituite sotto forma di consorzi e di società anche cooperative

Avatar Francesca Golino
Francesca Golino
28 Settembre 2024 - 18:35

Potrei creare un concorso letterario di poesie con un premio finale di una targa a nome di un illustre attore defunto o devo chiedere autorizzszione agli eredi

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
29 Settembre 2024 - 13:44

ciao Francesca,
Organizzare un concorso letterario di poesie intitolato a un attore defunto è una bellissima iniziativa che può attirare molta attenzione. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni legali importanti da tenere a mente.

Diritti di immagine e nome di una persona defunta
In Italia, come in molti altri Paesi, i diritti di immagine e di nome possono persistere anche dopo la morte di una persona. Gli eredi dell’attore defunto potrebbero avere ancora il controllo legale sull’uso del suo nome o immagine a fini commerciali, promozionali o pubblicitari, come nel caso di un concorso letterario. Prima di utilizzare il nome di un attore famoso, anche se deceduto, sarebbe opportuno consultare un legale specializzato in proprietà intellettuale per verificare se è necessaria un’autorizzazione ufficiale da parte degli eredi.

Importanza dell’autorizzazione
Nel caso in cui gli eredi detengano i diritti sul nome dell’attore, potrebbe essere necessario richiedere un’autorizzazione formale per evitare eventuali controversie legali. Un concorso intitolato a una persona famosa potrebbe essere interpretato come sfruttamento commerciale, e gli eredi potrebbero voler tutelare l’immagine del proprio familiare. Chiedere l’autorizzazione può evitare futuri problemi legali e, al contempo, valorizzare maggiormente il concorso, poiché l’intitolazione sarebbe legittima e riconosciuta.

Alternativa: un tributo simbolico
Se non riesci ad ottenere l’autorizzazione, potresti comunque considerare di dedicare il concorso all’attore defunto in modo simbolico, senza utilizzare il suo nome ufficiale per la promozione del concorso stesso. In questo modo potresti onorare la sua memoria senza incorrere in problematiche legali.


Avatar Daniele
Daniele
12 Giugno 2024 - 10:36

Salve, siamo un tour operator specializzati in Vacanze Studio, vorremmo organizzare un contest per i nostri studenti in cui verrà premiato il video che meglio rappresenta l’esperienza vissuta, ci sarebbero più premi per più turni. Il premio sarebbe un Buono amazon dal valore di € 50, mi sembra di capire che sia infattibile o sbaglio?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
12 Giugno 2024 - 11:47

Buongiorno, ci sono diverse strade per normare questa iniziativa, se ci contattate all’indirizzo contact@sdm.to possiamo darvi un po’ di informazioni personalizzate.


Avatar james
james
16 Giugno 2024 - 16:14

Buongiorno, se organizzo un contest fotografico sulle storie di instagram con i miei followers come partecipanti e in palio per i vincitori metto un repost (condivido sulla stessa pagina del contest le foto più votate ) devo comunque seguire tutte le regole ?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
17 Giugno 2024 - 8:38

Buongiorno,
la condizione per cui l’attività che ci descrivi sia un concorso a premi è che il premio promesso abbia valore commerciale.
Se il premio non ha valore, o ha valore solo morale, si tratta di una iniziativa libera.


Avatar Riccardo
Riccardo
24 Giugno 2024 - 15:40

Buongiorno,

vorrei organizzare un concorso tramite un gioco su app che premi il raggiugimento di determinati obbiettivi, in premio ci sono alcuni miniature fantasy che saranno donate dal creatore (avrebbero un valore superiore ai 25 euro in astratto). Sono soggetto alla disciplina sui concorsi a premi o posso redigere un semplice regolamento informativo?
Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
24 Giugno 2024 - 17:24

ciao Riccardo,
ti confermo che è un concorso a premi e occorre fare tutto quando previsto dal dpr 430/2001
ciao

Avatar Riccardo
Riccardo
24 Giugno 2024 - 17:44

Grazie mille per il pronto e cortese riscontro


Avatar Enrico
Enrico
4 Settembre 2024 - 19:22

Salve, vorrei organizzare un torneo sportivo amatoriale di tennis su più tappe con vari sponsor (logo sulle locandine a bordo campo etc.), come premio in palio vorrei mettere un viaggio in spagna offerto dai vari sponsor, posso farlo liberamente o si tratterebbe di concorso a premi? che avviene se poi non riesco ad organizzare il viaggio in spagna e decido di farlo in un altra località?
Ti ringrazio in anticipo


Avatar Marco
Marco
4 Settembre 2024 - 19:23

Salve, vorrei organizzare un torneo sportivo amatoriale di tennis su più tappe con vari sponsor (logo sulle locandine a bordo campo etc.), come premio in palio vorrei mettere un viaggio in spagna offerto dai vari sponsor, posso farlo liberamente o si tratterebbe di concorso a premi? che avviene se poi non riesco ad organizzare il viaggio in spagna e decido di farlo in un altra località?
Ti ringrazio in anticipo

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
5 Settembre 2024 - 9:35

ciao Marco, se si tratta di una attività competitiva sportiva dove i partecipanti presentano una visita medica per poter partecipare è una iniziativa esclusa dal dpr 430/2001 e quindi non è un concorso a premi


Avatar Francesca
Francesca
5 Settembre 2024 - 10:59

Buongiorno,

sapevo che il regolamento di un concorso a premi dovesse essere inviato al Ministero, ma in base all’ultima giurisprudenza in materia di concorsi a premim detto invio non è piu’ necessario. Potreste darmi cortesemente i riferimenti giurisprudenziali? vi ringrazio tanto

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
5 Settembre 2024 - 11:49

ciao Francesca,
se stiamo parlando di un concorso a premi bisogna rispettare tutto quello previsto dal dpr 430/2001 che tra la varie attività prevede anche la comunicazione al ministero del madeinitaly almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’attività.
ciao
Giorgio


Avatar Pietro
Pietro
29 Settembre 2024 - 15:34

Salve, vorrei utilizzare un distributore a moneta da un euro per fare sconti sui drink del mio locale. Gli sconti sarebbero da 1 a 3€ per drink e volendo sto pensando anche di metterne uno ogni tot omaggio scrivendolo sempre in trasparenza. Sono premi di modico valore ? Posso non rientrare nel concorso a premi ? Se ci rientro cosa devo fare per non rientrarci ? Grazie mille dell aiuto è buona giornata!

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
29 Settembre 2024 - 16:02

ciao Pietro,
In Italia, è vietato per le aziende commerciali richiedere un pagamento per far accedere i clienti a sconti di diverso valore o percentuale, anche se tali sconti sono di scarso valore.

Secondo il D.P.R. 430/2001, la partecipazione a concorsi e operazioni a premio deve essere gratuita e non può prevedere alcun pagamento aggiuntivo per accedere ai premi o sconti, se non le spese ordinarie necessarie per la partecipazione, come ad esempio quelle telefoniche o di spedizione​.

Qualsiasi richiesta di pagamento per ottenere sconti o partecipare a meccanismi di premiazione potrebbe configurarsi come una violazione della normativa vigente.

Avatar Pietro
Pietro
29 Settembre 2024 - 18:27

Salve,
Grazie per la risposta!
Ho un ulteriore domanda ma se utilizzassi in altra azienda per offrire lo sconto ? Tipo in azienda che si occupa solo di vendita tramite distributori.
Invece poi che vincere lo sconto facessi vincere un ticket che con il quale si avrebbe accesso allo sconto ? Esempio se trovi un gold ticket sconto di 5€, silver 3€, white 1€.
In questo modo io non sarei direttamente l azienda che offre lo sconto e non vinceresti tu cliente uno sconto ma un ticket che successivamente viene scambiato per lo sconto.
Così é legale o almeno nel grigio ?

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
30 Settembre 2024 - 8:35

Purtroppo, la soluzione che proponi non cambierebbe la sostanza del problema. Anche offrendo un ticket che dà accesso a uno sconto, rimarrebbe il rischio di configurarsi come un concorso a premi, soprattutto se il ticket è condizionato da una partecipazione a pagamento. La normativa italiana sui concorsi a premi vieta infatti che il consumatore debba pagare per partecipare a un concorso.
Per aggirare questo vincolo, una delle soluzioni potrebbe essere quella di far acquistare un oggetto (come ad esempio una pallina) e offrire la partecipazione al concorso come opportunità gratuita legata all’acquisto del bene. In questo modo, saresti conforme alla normativa sui concorsi a premi, poiché l’acquisto del bene giustifica la partecipazione gratuita al concorso.
Tieni presente che la deroga per il “modesto valore” non è applicabile in caso di acquisto di un prodotto.

Avatar Pietro
Pietro
30 Settembre 2024 - 10:06

Grazie della risposta.
Se invece il cliente ricevesse in omaggio ogni 10€ di spesa un gettone da inserire nel distributore che gli dà accesso ad uno sconto sarebbe in regola ?


Avatar Nicola
Nicola
14 Ottobre 2024 - 15:58

Buongiorno,
vorremmo integrare su un e-commerce una “ruota della fortuna digitale” che, previo inserimento di nome e email, permetta ai visitatori di ottenere un coupon sconto da usare sullo shop online o in negozio fisico. Si vince sempre qualcosa, ma in base alla sorte si possono ottenere sconti più o meno alti (dal 10 al 30% per esempio). I destinatari della promozione sono sia clienti vecchi che nuovi (da campagne social).
Sarebbe considerato un concorso a premi?
Grazie mille

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
14 Ottobre 2024 - 16:07

Sulla base delle informazioni che hai fornito, la proposta di integrare una “ruota della fortuna digitale” in cui gli utenti inseriscono il loro nome e la loro email per ricevere sconti casuali potrebbe effettivamente essere considerata un concorso a premi secondo la normativa italiana.

In particolare, ai sensi del D.P.R. 430/2001, i concorsi a premi sono manifestazioni promozionali in cui l’assegnazione del premio dipende dalla sorte o dall’abilità del partecipante. Nel caso della ruota digitale, anche se tutti ricevono un premio (un buono sconto), la variazione casuale del valore dello sconto rende questa iniziativa una manifestazione di sorte, configurandola come concorso a premi​​.

Adempimenti necessari per un concorso a premi:
Notifica al Ministero del Made in Italy: Dovrai notificare l’iniziativa e fornire un regolamento del concorso al Ministero. Non è richiesta un’autorizzazione formale, ma la notifica è obbligatoria​.
Cauzione: È necessario depositare una cauzione a favore dello Stato, che copra il 100% del valore complessivo dei premi in palio​​.
Regolamento: Il regolamento deve essere chiaro, trasparente e pubblicato sul sito web dell’e-commerce. Deve specificare modalità di partecipazione, premi, durata e modalità di assegnazione​​.
Notaio o Funzionario Camerale: La normativa prevede che l’estrazione o assegnazione dei premi avvenga alla presenza di un notaio o un funzionario camerale​.
Alternative:
Se non desideri seguire la strada del concorso a premi, potresti considerare una operazione a premi. In questo caso, tutti gli utenti che partecipano riceverebbero uno sconto, senza che vi sia una differenza di valore determinata dalla sorte. Le operazioni a premi non richiedono le stesse formalità dei concorsi​.

Per non rientrare in un concorso a premi dovresti togliere l’elemento alea e dare a tutti i partecipanti lo stesso sconto.

Avatar Nicola
Nicola
22 Ottobre 2024 - 11:04

Grazie mille Giorgio e Veronica per la risposta dettagliata. Valuteremo con il cliente come procedere ora.
Buona giornata

Avatar Veronica Guaita
Veronica Guaita
15 Ottobre 2024 - 10:28

Ciao Nicola, sì, l’integrazione di una “ruota della fortuna digitale” come descritta rientra nella categoria dei concorsi a premi. In Italia, le promozioni in cui i partecipanti possono vincere premi in base alla sorte (anche se tutti ottengono un premio) sono considerate concorsi a premi, soggetti a una specifica normativa.
Se hai bisogno di approfondimenti sulla parte burocratica o sui costi relativi a queste procedure, possiamo aiutarti!


Avatar Aaron
Aaron
16 Ottobre 2024 - 20:00

Buonasera, ho un gruppo Telegram e vorrei fare un’estrazione con in palio dei buoni Amazon dal valore di 10-20€…

E’ considerabile un concorso a premi?

Grazie mille, siete super gentili.

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
17 Ottobre 2024 - 10:07

Sì, la tua iniziativa è considerata un concorso a premi, in quanto si basa sulla fortuna e offre un premio con valore economico (i buoni Amazon).
Per organizzarlo nel rispetto della legge italiana, è necessario essere un’azienda e seguire tutte le disposizioni previste dal DPR 430/2001 che trovi elencate in questo articolo.
in bocca al lupo per il tuo vanale telegram

Avatar Aaron
Aaron
17 Ottobre 2024 - 17:00

Gentile Giorgio,

La ringrazio molto per la sua risposta, è stata davvero utile!

Vorrei però approfondire meglio come strutturare un sistema che incentivi gli utenti a invitare amici, offrendo loro premi, sia di natura economica (come buoni sconto) che non economici, senza incorrere nelle normative sui concorsi a premi.

Mi è chiaro che fornire premi “assicurati” al raggiungimento di determinati traguardi potrebbe essere una soluzione sicura, ma mi chiedevo se esistesse qualche modalità più flessibile, o eventualmente qualche eccezione, che consentisse di effettuare delle estrazioni senza rientrare nei limiti di un concorso a premi.

Le sarei davvero grato se potesse darmi ulteriori chiarimenti in merito. Apprezzo molto il suo aiuto!

Grazie ancora e buona giornata.

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
17 Ottobre 2024 - 17:08

Per evitare che un’iniziativa rientri nella definizione di concorso a premi, si possono seguire queste opzioni:

– Assegnare un premio di valore economico a tutti coloro che compiono una determinata azione (diversa dall’acquisto) es un buono da 5 euro per tutti.

Offrire premi a una parte dei partecipanti, anche con meccanismi di fortuna, purché il premio non abbia un valore economico o sia di modesto valore (circa 1 euro).

queste 2 strade ti permettono di evitare la normativa sulle manifestazioni a premio

Avatar Aaron
Aaron
17 Ottobre 2024 - 17:26

Grazie mille!

Posso fare un’estrazione con più premi da 1€ o il montepremi totale deve essere 1€?


Avatar Vale
Vale
22 Ottobre 2024 - 18:13

Buonasera,
vorrei sapere cortesemente se è possibile organizzare un concorso a premi prevedendo, come requisito per partecipare, il raggiungimento di un determinato numero di punti su una fidelity card (es. acquisto di un prodotto per € 200,00. Vengono riconosciuti 200 punti sulla fidelity card con conseguente possibilità di partecipare al concorso).
Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
23 Ottobre 2024 - 8:45

Buongiorno
confermiamo che è possibile organizzare un concorso a premi riservato agli iscritti al programma loyalty, con la condizione che per partecipare all’estrazione sia necessario raggiungere un determinato numero di punti sulla fidelity card (ad esempio, 200 punti derivanti dall’acquisto di prodotti per un valore di € 200,00).
Per attivare il concorso, riservato agli iscritti al loyalty, è necessario aprire una pratica dedicata, che includa il deposito della fideiussione e l’estrazione del premio sotto la supervisione di un funzionario camerale o di un notaio.

Nota bene:
Gli extra punti che si desidera riconoscere ai partecipanti nell’ambito della raccolta punti devono essere chiaramente specificati nel regolamento dell’operazione a premi e trattati con i relativi adempimenti normativi.

Buon lavoro


Avatar ALBERTO - PASTIFICIO
ALBERTO - PASTIFICIO
13 Novembre 2024 - 11:58

Buongiorno, un negozio di pasta fresca e somministrazione precotti vorrebbe iniziare una operazione di marketing che consisterebbe nel fare dei biglietti gratta e vinci da regalare per ogni acquisto effettuato in negozio.
Grattando il biglietto comparirà un messaggio di questo tipo:
1) Non hai vinto
2) hai vinto una porzione di pasta al pomodoro
3) hai vinto 500 g di tagliatelle
4) hai vinto una bottiglietta d’acqua
5) hai vinto 5% di sconto sulla tua spesa
I beni in palio sono tutti prodotti di commercio dell’impresa
E’ considerata operazione a premio o concorso? Non c’è estrazione finale, serve notaio o CCIAA?
Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
14 Novembre 2024 - 9:22

Ciao Alberto,
Per rispondere alla tua domanda, è importante fare una distinzione chiara tra “concorso a premio” e “operazione a premio” ai sensi della normativa italiana sui concorsi, regolata dal DPR 430/2001.

1. Concorsi a premio vs. Operazioni a premio
Concorsi a premio: Si tratta di manifestazioni in cui l’attribuzione del premio è subordinata a elementi di casualità, abilità o velocità. Per esempio, lotterie, estrazioni o meccaniche di instant win rientrano in questa categoria. Nei concorsi a premio, per assicurare la regolarità e trasparenza delle assegnazioni, la normativa italiana richiede la presenza di un notaio o di un funzionario della Camera di Commercio durante la fase di assegnazione dei premi​​.

Operazioni a premio: Al contrario, si considerano operazioni a premio quelle iniziative in cui, a seguito di un acquisto, si offre al cliente un vantaggio certo e immediato (ad esempio, sconti, buoni acquisto o prodotti gratuiti)​. In queste iniziative, il premio è assegnato senza l’intervento della sorte, ma è determinato da un criterio predeterminato e sempre accessibile a tutti i partecipanti qualificati.

2. Analisi del caso specifico
Nel caso che descrivi, i clienti ricevono un biglietto “gratta e vinci” con l’acquisto in negozio, e il risultato (premio o “non hai vinto”) è determinato al momento dello scarto. Questo tipo di meccanica rientra nella categoria dei concorsi a premio per i seguenti motivi:

Il premio è assegnato in modo aleatorio (casuale), ovvero il cliente non sa se vincerà o meno fino al momento in cui gratta il biglietto.
Gli articoli in palio (pasta al pomodoro, tagliatelle, acqua, sconto) costituiscono premi effettivi.
Quindi, l’iniziativa sarà considerata come concorso a premio e soggetta agli obblighi normativi previsti dal DPR 430/2001.

3. Adempimenti necessari
Come concorso a premio, questa iniziativa richiede alcuni adempimenti obbligatori:

Presenza di un notaio o di un funzionario camerale: È necessario che la fase di assegnazione o verifica dei premi sia presieduta da uno di questi soggetti per garantire la correttezza e legalità del concorso.
Redazione del regolamento: Un regolamento ufficiale del concorso deve essere redatto e reso disponibile ai partecipanti.
Comunicazione al Ministero: Prima di avviare l’iniziativa, è necessario comunicare il concorso al Ministero competente, fornendo una dichiarazione preventiva​​.
Cauzione : occorre presentare una cauzione pari al 100% dei premi promessi

In sintesi, la meccanica del gratta e vinci per premi casuali richiede la conformità alle norme dei concorsi a premio in Italia, e non può essere considerata un’operazione a premio né una semplice promozione.


Avatar Niccolò
Niccolò
19 Novembre 2024 - 9:16

Buongiorno,
Per promuovere la nostra App (un quiz sul calcio) vorremmo proporre un premio (carta regalo da 5 euro) all’utente che nella settimana in corso ottiene il punteggio migliore. Come dobbiamo procedere? Grazie

Avatar Giorgio Crippa
Giorgio Crippa
19 Novembre 2024 - 9:34

Grazie per la domanda!

Per organizzare un concorso a premi come quello descritto (assegnare una carta regalo da 5 euro al miglior punteggio settimanale nella vostra App), è necessario seguire le disposizioni previste dal DPR 26 ottobre 2001 n°430. Queste includono, ad esempio:

. Redazione del regolamento: Deve essere chiaro e pubblico, indicando le modalità di partecipazione, i criteri di selezione del vincitore e le informazioni sui premi.

. Comunicazione al Ministero: Occorre inviare una comunicazione preventiva al Ministero del Made in Italy almeno 15 giorni prima dell’inizio del concorso.

. Deposito cauzionale: È obbligatorio depositare una cauzione (ad esempio una fidejussione) pari al valore totale dei premi messi in palio.

. Nomina di un notaio o funzionario camerale: Tutte le operazioni di assegnazione dei premi devono essere svolte sotto la supervisione di un notaio o un funzionario della Camera di Commercio competente.

. Conformità alla privacy: Il trattamento dei dati personali dei partecipanti deve rispettare il GDPR.

Ti consiglio di consultare la nostra guida completa che trovi in questa pagina per un approfondimento dettagliato su tutti gli obblighi e passaggi necessari.

Avatar Niccolò
Niccolò
20 Novembre 2024 - 13:44

Grazie Giorgio, se mettessi in palio premio più piccoli (es 1 euro) rientrando nel valore minimo la procedura di assegnazione premi si semplificherebbe? Il dover assegnare il premio in presenza di notaio rende la procedura antieconomica e impraticabile. Grazie

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