COS’È UN CONCORSO A PREMI
Si tratta di una promessa di premi al pubblico diretta a favorire, nel territorio italiano, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne, marchi o la vendita di determinati prodotti o la prestazione di servizi, aventi, comunque, fini anche in parte commerciali. Per creare un concorso, è necessario seguire la normativa sui concorsi a premio.
TIPOLOGIE DI CONCORSI A PREMIO E ALTRI CASI
Le tipologie e le meccaniche dei concorsi a premio sono molte e variegate. Ognuna di esse si adatta a un preciso scopo e a un preciso budget, permettendoti di scegliere quella più adatta rispetto ai tuoi obiettivi (lead, awareness, sell out, engagement, ecc) e agli investimenti che hai programmato nella tua strategia di marketing.
- Instant Win – È una delle tipologie più apprezzate perché permette agli utenti di sapere subito se si ha vinto un premio
- Estrazione periodica o finale – é la tipologia classica dei concorsi con alea
- Rush & Win – vengono premiati i concorrenti più veloci a completare una determinata azione; i ritardatari parteciperanno ad una estrazione finale
- A classifica – Sono concorsi di abilità dove vengono composte delle classifiche e i premi vengono assegnati in funziona della stessa
- UGC – sono concorsi dove è previsto il caricamento di un contributo (foto, testo, video, audio) da parte del concorrente e la scelta dei vincitori viene fatta attraverso una giuria popolare o tecnica
Esistono anche delle meccaniche che non vengono considerati concorsi a premi e quindi si possono organizzare liberamente senza far riferimento alla normativa sui concorsi a premi
queste tipologie di attività premiale vengono spesse usate in attivazioni social dove è importante la facilità di partecipazione, l’engagement e spesso non si riesce a garantire tutto quanto previsto dalla normativa dei concorsi a premio
A CHI SI RIVOLGE UN CONCORSO A PREMI?
I concorsi a premio possono essere svolti a favore dei consumatori finali o di altri soggetti quali rivenditori, intermediari, concessionari, collaboratori e lavoratori dipendenti.
QUANDO SIAMO IN PRESENZA DI UN CONCORSO A PREMI?
La normativa sui concorsi a premio stabilisce con esattezza quando siamo in presenza si un concorso. Sono considerati concorsi le manifestazioni pubblicitarie in cui l’attribuzione dei premi offerti ad uno o più partecipanti, anche senza alcuna condizione di acquisto o vendita di prodotti o servizi, dipende:
- dalla sorte, sia che l’estrazione dei vincitori sia organizzata appositamente, sia che si faccia riferimento ad altra estrazione o ad altra designazione che dipende comunque dalla sorte;
- da qualsiasi congegno, macchina od altro, le cui caratteristiche consentono di affidare unicamente all’alea la designazione del vincitore o dei vincitori dei premi promessi;
- dall’abilità o dalla capacità dei concorrenti chiamati ad esprimere giudizi o pronostici relativi a determinate manifestazioni sportive, letterarie, culturali in genere o a rispondere a quesiti o ad eseguire lavori la cui valutazione è riservata a terze persone o a speciali commissioni;
- dall’abilità o dalla capacità dei concorrenti di adempiere per primi alle condizioni stabilite dal regolamento, purché le modalità dell’assegnazione dei premi siano oggettivamente riscontrabili e i concorrenti che non risultino vincitori possano partecipare all’assegnazione di ulteriori premi.
COSA PUOI METTERE IN PALIO IN UN CONCORSO A PREMI?
I premi messi in palio consistono in beni mobili e immobili, servizi, sconti di prezzo e documenti di legittimazione.
Sono espressamente esclusi il denaro, i titoli dei prestiti pubblici e privati, i titoli azionari , le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento e le polizze di assicurazione sulla vita.
Il valore dei premio da considerarsi a fine della promessa è il normale prezzo di vendita al pubblico iva esclusa.
CHI PUÒ PROMUOVERE UN CONCORSO A PREMI?
Secondo la normativa sui concorsi a premio, questi possono essere promossi da imprese produttrici o commerciali fornitrici o distributrici dei beni o dei servizi promozionati e dalle organizzazioni rappresentative dell’associazionismo economico tra imprese costituite sotto forma di consorzi e di società anche cooperative.
Sei una azienda estera? Leggi il nostro post
QUALI SONO GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL LANCIO DI UN CONCORSO A PREMI?
- redigere un regolamento del concorso (facsimile regolamento concorso a premi)
- predisporre una cauzione pari al 100% del valore del montepremi sotto forma di fideiussione (facsimile fidejussione concorso a premi) o deposito alla banca d’Italia
- compilare premaonline e depositare regolamento con almeno 15 giorni di anticipo rispetto l’inizio della manifestazione insieme agli atti notori necessari (facsimile perizia funzionamento del software, dichiarazione di mescolamento …)
- svolgere il concorso come descritto nel regolamento (tempi e modi)
- effettuare le estrazioni/assegnazioni previste dal regolamento alla presenza di un funzionario camerale o notaio redigendo gli appositi verbali per atto pubblico
- consegnare i premi ai vincitori entro e non oltre 180 giorni ,e in caso di premi non assegnati, inviarli alla Onlus indicata nel regolamento
- chiudere il concorso a premi redigendo l’apposito verbale con il funzionario camerale o il notaio (facsimile verbale di chiusure concorso a premi) e inviarlo al ministero dello sviluppo economico attraverso il servizio prema online
Se desideri che queste attività vengano svolte da una agenzia di fiducia, devi delegarle con una apposita documento
(fac simile documento di delega)
QUALI SONO GLI ASPETTI FISCALI DEI CONCORSI A PREMI?
I premi dei concorsi a premi sono soggetti al versamento dell’ Irpef del 25% sui beni assegnati e sulla non detraibilità dell’iva sui premi offerti.
Leggi il nostro post completo sugli aspetti fiscali sui concorsi a premi
QUALI SONO I CONCORSI A PREMIO VIETATI?
I concorsi a premio vietati sono descritti nel dpr 430/2001 art. 8, ed in particolare un concorso a premio è vietato se:
- Non viene garantita la pubblica fede e la parità di trattamento e di opportunità per tutti i partecipanti oppure si rende illusoria la partecipazione al concorso a premi stesso
- C’è elusione del monopolio statale dei giochi e delle scommesse per la mancanza di reali scopi promozionali, in quanto il prezzo richiesto è superiore al valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi;
- Vi è turbamento della concorrenza e del mercato in relazione ai principi comunitari;
- Lo scopo è quello di favorire la conoscenza o la vendita di prodotti per i quali sono previsti, da disposizioni legislative, divieti alla pubblicità o altre forme di comunicazione commerciale.
- Vengono messi in palio premi non ammessi dalla normativa
COME AVVENGONO I CONTROLLI SUI CONCORSI A PREMIO?
I controlli sui concorsi a premio vengono svolti dal Ministero dello sviluppo economico che si attiva su segnalazione dei consumatori o direttamente.
In caso in cui venissero riscontate delle irregolarità il Ministero dello sviluppo economico sanzionerà il promotore, come da normativa concorsi.
Per il dettaglio delle sanzioni puoi leggere il nostro post.
QUANDO UN CONCORSO A PREMI SI PUÒ CONSIDERARE ESCLUSO?
Per la normativa concorsi a premio alcune meccaniche sono da considerarsi escluse e quindi svolte liberamente dall’organizzatore redigendo un apposito regolamento di trasparenza:
1) concorsi indetti per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche, nonché per la presentazione di progetti o studi in ambito commerciale o industriale, nei quali il conferimento del premio all’autore dell’opera prescelta ha carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo d’incoraggiamento nell’interesse della collettività. Vedi il nostro post
2) concorsi nei quali i premi sono costituiti da oggetti di minimo valore. Vedi il nostro post
3) concorsi a premi nei quali i premi sono destinati a favore di enti od istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche. Vedi il nostro post
4) casting nei quali selezioni delle persone che svolgeranno una attività per la tua azienda e il premio serve per svolgere tale attività. Vedi il nostro post
Riferimenti normativi aggiornati al 2023
VUOI SAPERE COME ORGANIZZARE UN CONCORSO A PREMI?
Contattaci subito, sarà per noi un piacere fornirti una consulenza completa per organizzare un concorso a premi gradito ai tuoi consumatori e che ti permetterà di raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.
18 Commenti
Buonasera, sto per mettere online il mio corso e volevo abbinargli un concorso a premi esclusivo per i miei corsisti. Non ho ancora aperto partita IVA ma sono orientato sulla creazione di una ditta individuale con codice ateco 47.91.10 con iscrizione in camera di commercio. Vorrei sapere se è possibile farlo e come procedere. Grazie!
Gentile Federico, puoi scrivere una mail a crippa@sdm.to, all’attenzione di Giorgio Crippa. Saremo felici di fornirti tutte le informazioni necessarie.
Per nostro cliente dovremmo organizzare durante partite engagement di clienti tramite estrazione di biglietti per le partite omaggio (dal costo di 15 euro circa cadauno) durante tutta la stagione invernale (direi 20 appuntamenti). 4 biglietti a partita.
Attendo vostro contatto
Buongiorno, può scrivere una mail a crippa@sdm.to, all’attenzione di Giorgio Crippa. Saremo felici di darvi tutto il supporto necessario.
una curiosità, come fanno quindi tutte quelle app/giochi che forniscono buoni vari o addirittura per saldo paypal?
quasi tutte hanno dei motivi validi di esclusione, ad esempio:
– Cash back https://agenzia-concorsi-a-premio.it/blog/operazioni-di-cashback/
– offrono solo sconti
– https://agenzia-concorsi-a-premio.it/blog/concorsi-a-premio-di-modico-scarso-o-minimo-valore/
insomma bisogna entrare nel merito.
Buonasera, mi chiamo Jhoannes Wolfinger e sono un hotelier. Vorrei organizzare un concorso a premio per tutti coloro che acquistano beni e servizi all’interno dell’hotel. Leggendo però attentamente il DPR 430/2001 art. 8 sui concorsi a premio vietati è citato al punto 2: ” C’è elusione del monopolio statale dei giochi e delle scommesse per la mancanza di reali scopi promozionali, in quanto il prezzo richiesto è superiore al valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi”. La mia domanda é la seguente: chi determina e/o da che cosa è determinato il valore commerciale del bene il cui acquisto costituisce il presupposto per la partecipazione al concorso a premi? Grazie. Jhoannes Wolfinger
Buongiorno Jhoannes, la meccanica che mi descrive è un “acquista e vinci”. Acquisto un servizio, es una camera, partecipo gratuitamente al concorso a premi.
Questo è sempre possibile se il valore di acquisto dei prodotto promozionato è in linea con il normale prezzo praticato.
Es il costo del pernottamento da listino del suo hotel
Qualora per partecipare al concorso si proponesse un costo maggiore al costo di listino, in queste caso di potrebbe rientrare nella esclusione indicata.
Buongiorno,
come fanno le radio a dare biglietti omaggio (es. il primo che chiama in radio vince due biglietti per il concerto…)? Non rientrano nei concorsi a premi giusto? Con quale criterio sono escluse
Buongiorno,
l’art 6 comma b del dpr 430/2001 cita:
1. Non si considerano concorsi e operazioni a premio:
le manifestazioni nelle quali è prevista l’assegnazione di premi da parte di emittenti radiotelevisive a
spettatori presenti esclusivamente nei luoghi ove si svolgono le manifestazioni stesse, sempreché l’iniziativa
non sia svolta per promozionare prodotti o servizi di altre imprese; per le emittenti radiofoniche si
considerano presenti alle manifestazioni anche gli ascoltatori che intervengono alle stesse attraverso
collegamento radiofonico, ovvero qualsivoglia altro collegamento a distanza(*);
ciò implica che se vengono premiati dei concorrenti presenti presso gli studi si tratta di una manifestazione esclusa.
Se invece vengono coinvolti e premiati persone radio ascoltatori remoti, se la meccanica prevede fortuna o abilità si tratta di un concorso a premi
Grazie per la gentile risposta.
buonasera, volevo farle una domanda. Se io minorenne vincessi un premio di 500€ da un concorso artistico , verrei in qualche modo tassata?
ciao Vittoria,
ti confermo che non dovrai sostenere alcun onere fiscale.
in bocca al lupo.
grazie tante.
Buongiorno, quale tipo di autorizzazione serve nel caso in cui un minorenne volesse partecipare ad un hackathon a premi (ad. es buoni amazon)? Immagino l’autorizzazione scritta dei genitori sia alla partecipazione che alla gestione del premio in caso di vincita. Corretto?
L’hackathon avrà un proprio regolamento con le istruzioni di partecipazioni anche per i minorenni.
Sicuramente le posso dire che una eventuale consegna del premio ad un minorenne deve essere preventivamente autorizzata da un genitore o tutore
Buongiorno,
secondo attuale normativa, posso mettere in palio un coupon dal valore di es:100 euro, da spendere liberamente sul mio ecommerce, estraendo o scegliendo il video migliore inviatomi (con l’intento di partecipare al concorso) tra tutte le persone che hanno acquistato un mio prodotto?
O sono soggetto a tutti gli adempimenti fiscali ed amministrativi?
Grazie
ciao Francesco, la meccanica che mi descrivi è un concorso a premi anche se il montepremi è piuttosto modesto, per cui devi mettere in atto tutti gli adempimenti previsti in questo posto.